Escursione con sci e ciaspe: Forcella Lerosa – 8 dicembre 2013

Data evento:

Il nostro itinerario inizia all’ingresso delle costruzioni militari (ex polveriera) che si trovano appena sotto il Passo di Cimabanche verso Cortina d’Ampezzo.
La salita si svolgerà attraverso una strada forestale immersa in un bosco di pino silvestre, passando nei pressi delle sorgenti dei Ru Fiedo ed inoltrandosi quindi nella Val Gotres, fino a giungere nella zona dei pascoli d’alta quota, dove la vegetazione si fa più rada ed è il regno del pino cembro (cirmolo).
Il pascolo si distende leggermente ondula¬to ai piedi della Croda Rossa. Sulla destra un grigio basamento calca¬reo, adornato da numerosi cirmoli, mette maggiormente in evidenza, per contrasto, le cromie di questa montagna e ancora le delicate inclinazioni del Cristal¬lo, le Tre Cime di Lavaredo e la Croda de r’Ancona.
Una croce di le¬gno, posta a ridosso di un muretto a sec¬co, è ciò che resta di un cimitero di guer¬ra austriaco.
Proseguendo per circa un chilometro, in breve siamo a Forcella Lerosa, a 2020 m.

L’Alpe Lerosa e le Regole d’Ampezzo
Que¬st’Alpe, tanto cara agli ampezzani, è compresa nel territorio delle Regole d’Ampezzo.
L’istituto regoliero è riconosciuto dal diritto dello Stato italiano attraverso specifiche leggi che ne tutelano la particolare realtà; dal 1990 le Regole gestiscono anche il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo di cui l’Alpe Lerosa fa parte. Qui boschi e pascoli sono da secoli proprietà collettiva della comunità originaria.
La proprietà e l’uso collettivo delle risorse forestali e pascolive rappresentò per lunghi secoli la fonte essenziale dei mezzi di sopravvivenza per la popolazione ampezzana, regolamentò, inoltre, il rapporto fra l’uomo e l’ambiente, permise un uso sostenibile del territorio naturale della valle. Questo ordinamento dalle origini antiche, stabilisce diritti collettivi di godere e di gestire il territorio. Le terre non possono essere vendute, né sono soggette a mutamenti di destinazione: è un patrimonio naturale, culturale ed economico.
Un patrimonio in comproprietà, da trasmettere ai figli, dove uso conservativo e produttivo coincidono.

PROGRAMMA :
Ritrovo e partenza: ore 7:00 Park Piazza Municipio Carità
Inizio Escursione: ore 10:30 Passo Cimabanche
Rientro previsto a Treviso: ore 18:30

Dislivello: 550 m.
Difficoltà: blu

Responsabili:
IS Francesca Vettorello (cell.: 335 8199400)
DE Rocco Germinario (cell.: 342 5303628)

Equipaggiamento e attrezzatura:
• SCI LAMINATI (da ESCURSIONISMO o ALPINISMO), PELLI DI SIMILFOCA, bastoncini;
• CIASPE moderne, dotate di RAMPONCINI, bastoncini;
• PER TUTTI: ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA MONTAGNA INVERNALE.

Quota di partecipazione:
Soci 18 €
Non soci 25 € (comprensivi di assicurazione).

Iscrizioni in sede entro mercoledì 4/12/2013

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