Il sentiero storico del Monte Ragogna – 17 Aprile 2016

Data evento:

monte ragogna

Presentazione mercoledì 13 APRILE alle ore 21.00 presso la sede del Cai di Treviso

Pochi, almeno sino a qualche tempo fa, erano consapevoli che le terre “dei castelli e del prosciutto” fossero uno dei più significativi scacchieri della Grande Guerra: durante i primi decenni del ‘900, fulcro dell’imponente piazzaforte friulana; tra il 1916 ed il 1917, caposaldo della linea arretrata del Tagliamento; nell’autunno 1917, teatro di una decisiva battaglia di retroguardia in quella che fu l’immediata riscossa post Caporetto, rivelatasi essenziale ai fini della riorganizzazione italiana sul fronte Monte Grappa – Fiume Piave e quindi delle sorti belliche generali; nel tempo dell’occupazione imperiale del Friuli, campo trincerato austro-ungarico sino alla vittoria finale conseguita dal Regno d’Italia nel novembre 1918.
Di tale tragica e straordinaria esperienza, il territorio raccoglie tuttora numerose vestigia. Trincee, fortilizi, mulattiere, graffiti… che, come altre tipologie di documentazione d’epoca, rappresentano un patrimonio storico irrinunciabile. Patrimonio “vivo”, essendo immerso nella natura, in un contesto paesaggistico di per sè sufficiente a soddisfare l’escursionista più esigente.

Responsabili: D.E. Bruno Coassin (cell. 3385477864)
Antonella Danielli (cell. 3207714230)

Dopo la disfatta di Caporetto l’esercito austro-germanico riuscì ad avanzare nella pianura
friulana costringendo quello italiano, in seria difficoltà, ad arretrare verso il Veneto. Supera- ta la città di Udine alla fine di ottobre, alcuni gruppi di militari privi di indicazioni dal Comando Supremo cercarono di opporre resistenza nei pressi del fiume Tagliamento, specialmente sui ponti di Cornino e Pinza- no. Il primo itinerario riguarda il complesso fortificato del Monte di Ragogna, un percorso sul locale rilievo che dalle rive del Tagliamento porta alla frazione di Muris. Attraversato il centro di Ragogna (per chi arriva dalla SS463), si svolta a sinistra in Via Bologna e si prosegue per Via Tagliamento giungendo in località Ta- bine, punto di partenza di questo itinerario. La camminata verso il ponte sul Tagliamento segue la strada che va verso la frazione di San Pietro ed il Castello di Reunia dove inizia la visita al monte vero e proprio. Lungo questo percorso si incontrano diversi resti di particolare interesse, a partire dalla Batteria permanente “Rago- gna Bassa” alle riserve e casematte in cui sono ancora visibili alcune scritte in matita fatte dai soldati durante la loro permanenza. Si prosegue in seguito sul sentiero che attraversa la dorsale del Monte e che termina sul crinale nord-est, dove si trovano la Batteria permanente “Ragogna Alta”, le polveriere blindate ed il Forte del Cavallino, a 482 m. Percorrendo le trincee di seconda linea, a ridosso della Chiesetta di San Giovanni, si raggiungono i capisaldi del Cret dal Louf e della Spice. Da qui si riprende la strada asfaltata e si scende verso la frazione di Muris costeggiando le trincee più avanzate che concludono questo itinerario.

LOCANDINA ESCURSIONE RADOGNA

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