Sentiero Italia CAI

TAPPA B08 (Veneto) dal rifugio Rinfreddo (1887m) a malga Dignas (1686m)

“percorriamo il primo tratto della tappa B08: da malga Coltrondo a Passo Silvella, e rientro lungo sentiero versante nord del Col Quaternà”

DIFFICOLTÀ: E;

PARTENZA: ore 9.00 da malga Coltrondo (raggiungibile con auto proprie).

È un’escursione che ci coinvolge in svariati ed interessanti aspetti coronati da varie ed appaganti viste panoramiche sul Gruppo del Popera e sulle Creste di confine con l’Austria. Di notevole interesse sono gli aspetti geologici particolarmente riferiti al Col Quaternà con le rocce di origine vulcanica (con illustrazione geologica) e la storia della Grande guerra che qui si è combattuta fin dal 1915 (illustrata dalla storica Antonella Fornari). Il percorso ricalca anche l’escursione al Quaternà di Papa Wojtyla-S. Giovanni Paolo II, ma anche i forti del Vallo Littorio, la cd. linea “non mi fido”, senza dimenticare la fioritura del rododendro. Dal vicino Rifugio Rinfreddo (1887m) POSTO TAPPA risalendo la carrareccia ex militare, segn. CAI 149, 173 e 148, raggiungiamo il punto più alto della tappa, la selletta del Col Quaternà (2379m). Da qui in breve si può salire alla vetta del Col Quaternà (2503m), ove il 13 luglio 1987 è salito Papa Giovanni Paolo II. Questa appagante e meritevole digressione è possibile in una buona mezz’ora, però chi non se la sente può attendere sulla selletta, da cui è comunque possibile una splendida vista sulla Cresta di Confine ad est e sul Gruppo del Popera ad ovest. Segue la discesa al vicino Passo Silvella (2329m) con osservazione delle particolari caratteristiche geologiche, con arenarie e siltiti, filladi di colore grigio scuro, sfasciumi di andesite, rocce derivanti dalla lava vulcanica solidificata. Ci stacchiamo qui dal percorso del Sentiero Italia, che prosegue lungo i costoni esposti a sud della Val Digon fino al passo Palombino e malga Dignas (1686m). Scendiamo verso nord in Vallorera, segn. CAI 146, fino ad immetterci sul sentiero segn.159 che attraversa in quota tutto il versante nord del Col Quaternà. È un sentiero suggestivo e vario dove si potranno osservare una moltitudine di specie floristiche, belle panoramiche, ed infine uno dei “forti” del Vallo littorio. Al rientro a malga Coltrondo per metà pomeriggio.

Per informazioni: Segreteria CAI Veneto (cell. 3534267631), Presidente Sezione Val Comelico Gian Luigi Topran (cell. 3471405791).

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